6 MAGGIO: PINETO DAY: AN SI MOBILITA CONTRO IL DEGRADO DEL PARCO DEL PINETO

Interrogazione on. Federico Guidi - AN

PREMESSO che all’interno del Parco Regionale del Pineto sarebbero sorte almeno due grosse baraccopoli popolate da cittadini rumeni ed extracomunitari, rispettivamente site in prossimità del CED di via Damiano Chiesa e nell’area situata tra via di valle aurelia e via della Pineta Sacchetti alle spalle del forte Braschi, oltre che ad un terzo insediamento situato all’interno dell’ ex “fortino Bindi” , sito tra via Cremuzio Cordo e via Sesto Rufo.

CONSIDERATO che i cittadini dei circostanti quartieri di Balduina, Valle Aurelia, Pineta sacchetti e Boccea, lamenterebbero un preoccupante , esponenziale aumento di episodi di criminalità in corrispondenza dell’ insediamento di tali abusivi.

che tali baraccopoli insistono in un area di pregevole valore ambientale nonche vincolate da leggi dello stato, e
che sulle zone del Parco limitrofe alle baraccopoli si starebbe creando una situazione di particolare degrado per la presenza di bottiglie di vetro e rifiuti di ogni genere abbandonati dagli immigrati;


Che le condizioni di vita delle persone che sono costrette ad abitare in tali baraccopoli non fanno onore né alle più elementari regole del vivere civile nè alla ormai conosciuta e consolidata fama della citta di Roma come città di solidarietà e di accoglienza .

CHE In particolare essendo tale baraccopoli sita in una vallata, circondata da colline argillose così come dalle caratteristiche morfologiche della zona , in caso di forti precipitazioni atmosferiche esistono concreti pericoli per l’incolumità dei frequentatori della baraccopoli.

TENUTO CONTO delle vivaci proteste dei residenti della zona e dei numerosi episodi di cronaca nera , collegati alla situazione sopra descritta, apparsi sulla stampa cittadina quale non ultimo, il caso del cittadino rumeno purtroppo bruciato vivo .

INTERROGA

Il Sindaco e gli Assessori competenti per sapere quali misure intendano adottare affinché venga ripristinata una situazione di legalità e di sicurezza per i cittadini prima che si raggiungano limiti inaccettabili e quali provvedimenti nell’ambito dei servizi sociali si intendono prendere per lenire le condizioni di vita degli sfortunati abitanti degli insediamenti abusivi.



Roma 22.1.2007

F.to
ON. FEDERICO GUIDI